Lotta alla zanzara tigre
Il problema della zanzara tigre riguarda la salute pubblica oltre che la qualità di vita di tutti.
Anche se con le notti più fresche sono diminuite, è importante proseguire con i trattamenti settimanali antizanzare VectoBac (prodotto distribuito gratuitamente dalla Cancelleria Comunale) almeno fino alla fine di ottobre e probabilmente anche oltre dato il nostro clima mite. Quando le giornate raggiungono i 15 gradi occorre continuare a trattare i ristagni, infatti la specie si sta purtroppo acclimatando al freddo e si prevede che presto resterà attiva anche durante l’inverno.
È importante sottolineare che le uova e le larve di zanzara tigre fermano lo sviluppo quando non hanno le condizioni ideali per nascere (quindi quando fa troppo freddo o quando non hanno acqua a disposizione per qualche giorno) e lo completano quando ritrovano la situazione favorevole, anche a distanza di mesi o anni.
Eliminando ora le larve con il battere VectoBac (naturale e innocuo per l’essere umano e gli altri animali o insetti) si contribuisce:
- sia ad impedire l’ulteriore proliferare delle zanzare in questo momento;
- sia ad indebolire i focolai che a partire dalla prossima primavera riprenderanno a ritmo sostenuto a produrre altre zanzare.
Questo parassita non è semplicemente fastidioso, occorre limitarne la riproduzione perché rappresenta un grave problema di salute pubblica essendo la zanzare il più letale vettore di malattie infettive sul pianeta.