Monticello
Frazione meridionale (ca. 50 abitanti nel 1990) del comune di San Vittore (GR), posto su una collina al confine con il comune di Lumino; (1462: Montexelo). Si tratta di una zona prettamente rurale con vigneti, collegata ai comuni limitrofi solo da una strada secondaria. Nei secoli passati, già a partire dal XV secolo, fu zona di grandi contestazioni confinarie tra il contado di Bellinzona e la Mesolcina. La chiesetta della Madonna della Neve, menzionata nel 1513 e ampliata nel XVII secolo, è stata restaurata tra il 1960 e il 1982. Monticello è il luogo di origine dello stuccatore Alberto Camessina e dell'architetto Giacomo Angelini.
Estratto dal Dizionario Storico della Svizzera (www.dhs.ch)
Bibliografia:
R. Boldini, «Il vino di Monticello già pregiato nel 1462», in QGI, 1977, 95-103
C. Santi, «Per la storia dei confini tra Monticello e Lumino», in La Voce delle Valli, n. 38, 1984